Sito del progetto ASTRA-Archivio della storiografia Trentina, reso possibile grazie al finanziamento della Fondazione Caritro (Bando Archivi 2021). ASTRA è un progetto della Biblioteca Fondazione Bruno Kessler, in collaborazione con Accademia roveretana degli Agiati, Fondazione Museo Storico del Trentino, Istituto storico italo-germanico/FBK, Museo storico italiano della guerra (Rovereto), Società di studi trentini di scienze storiche. ASTRA rende disponibili le versioni elettroniche delle maggiori riviste storiche del Trentino, all’interno del portale HeyJoe-History, Religion and Philosophy Journals Online Access.
Le attività - in particolare la realizzazione del sito internet e il relativo hosting - sono realizzate anche grazie al contributo concesso dalla Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali del Ministero della cultura
Riviste
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Annali dell'Istituto storico italo-germanico in Trento = Jahrbuch des italienisch-deutschen historischen Instituts in Trient
Rivista fondata nel 1975 da Paolo Prodi, allora direttore dell’Istituto storico italo-germanico, primo centro di ricerca dell’Istituto trentino di cultura (poi Fondazione Bruno Kessler). Editi da il Mulino, gli “Annali” raccolgono lavori di studiose e studiosi di diverse generazioni e provenienze geografiche impegnati su temi di ricerca storica dalla prima età moderna al passato più recente in un contesto europeo ed extraeuropeo. Dal 2011 la rivista esce a cadenza semestrale e a partire dal 2018 i fascicoli hanno carattere monografico.
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Annali / Museo storico italiano della guerra
Il Museo Storico Italiano della Guerra di Rovereto pubblica i propri “Annali” dal 1990, inizialmente in formato cartaceo e, dal 2018, esclusivamente in formato digitale, accessibile dal sito web del Museo. Nel corso della sua ventennale attività la rivista ha pubblicato ricerche storiche inerenti agli aspetti sociali, politici, economici della storia militare, in particolare del XX secolo, atti di convegni, approfondimenti sulle collezioni, edizioni di fonti soggettive conservate nell’archivio storico, inventari, recensioni, cronaca delle attività del Museo.
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Archivio trentino di storia contemporanea
Una rivista, erede del Bollettino del Museo trentino del Risorgimento (1950-1989), che oltre da mezzo secolo è presente nel panorama editoriale trentino, una presenza costante che ha saputo però evolversi negli anni, al passo con i mutamenti storici, sociali e culturali, affrontando spunti e problematiche che da essi scaturiscono.
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Atti dell'Accademia roveretana degli Agiati. A, Classe di scienze umane, lettere ed arti
Nata nel 1959 dalla suddivisione degli "Atti" dell'Accademia, la cui storia editoriale inizia nel 1826 e regolarmente dal 1853, la rivista pubblica studi riguardanti le Classi accademiche di Scienze Umane e di Lettere ed Arti.
Il fasc. B pubblica studi riguardanti la Classe Accademica di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali.
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Atti dell'Accademia degli Agiati di Rovereto
Gli "Atti" dell'Accademia si pubblicano dal 1826 e regolarmente dal 1853 con qualche lacuna e carenza nei due periodi bellici.
Dal 1959 si suddividono in due fascicoli: "Atti della Accademia roveretana degli Agiati, fasc. A" (Classe di Scienze Umane / Classe di Lettere ed Arti) e "Atti della Accademia roveretana degli Agiati, fasc. B" (Classe di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali).
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Atti dell'Accademia roveretana degli Agiati. B, Classe di scienze matematiche, fisiche e naturali
Nata nel 1959 dalla suddivisione degli "Atti" dell'Accademia, la cui storia editoriale inizia nel 1826 e regolarmente dal 1853, la rivista pubblica studi riguardanti la Classe Accademica di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali.
Il fasc. A pubblica studi riguardanti le Classi accademiche di Scienze Umane e di Lettere ed Arti.
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Bollettino del Museo della Guerra di Rovereto
Il “Bollettino del Museo della Guerra di Rovereto” era una pubblicazione mensile realizzata a cura dell’allora direttore del Museo, Mario Ceola, dal maggio 1931 all’agosto 1934. Costituito da poche pagine e caratterizzato dal colore arancione della copertina, esso veniva distribuito per lo più tra i soci dell’istituzione. Il bollettino aveva principalmente lo scopo di promuovere la conoscenza del Museo e dei suoi allestimenti, ma ospitava anche racconti di piccoli episodi della Prima guerra mondiale, narrati da ex combattenti.
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Studi trentini di scienze storiche
Il primo numero della rivista uscì nel 1920, con l’intento di affrontare la conoscenza del territorio trentino sotto molteplici punti di vista. Nel giro di qualche anno divenne prevalente l’interesse verso la storia che tuttora caratterizza le pubblicazioni della Società di Studi Trentini di Scienze Storiche.
La rivista nel 1976 si è sdoppiata, dando origine a una “Sezione seconda” dedicata all’archeologia e alla storia dell’arte, e a quella che nel 2011 sarebbe diventata "Studi Trentini. Storia".
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Bollettino del Museo trentino del Risorgimento
Rivista cessata, le cui pubblicazioni hanno coperto gli anni 1950-1989, nata come foglio informativo del Museo Trentino del Risorgimento e della Lotta per la Libertà. Erede della testata è Archivio trentino di storia contemporanea.
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Studi trentini. Arte
È nata nel 1976 come Sezione II di “Studi Trentini di Scienze Storiche”, grazie alla collaborazione della Società di Studi Trentini con l’Assessorato alle attività culturali della Provincia Autonoma di Trento. L’intento era quello di dotare gli uffici provinciali, ai quali erano state attribuite nuove competenze dal Secondo statuto di autonomia, di un efficace strumento per comunicare la propria attività in campo archeologico e di tutela del patrimonio storico-artistico. Fin dai primi numeri ad articoli più propriamente istituzionali si affiancarono saggi che approfondivano la storia dell’arte sul territorio. Nel 2011 la rivista diventa semestrale con il titolo “Studi Trentini. Arte”.
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Studi trentini. Storia
Nata dallo sdoppiamento della rivista della Società, il cui primo numero uscì nel 1920, con l’intento di affrontare la conoscenza del territorio trentino sotto molteplici punti di vista. Nel giro di qualche anno divenne prevalente l’interesse verso la storia che tuttora caratterizza le pubblicazioni della Società di Studi Trentini di Scienze Storiche.
"Studi Trentini. Storia", semestrale dal 2011, offre agli studiosi saggi, articoli, recensioni e segnalazioni bibliografiche di storia sul Trentino, prendendo in considerazione quest’ambito geografico in tutti i periodi, dalla preistoria all’età contemporanea.
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Annali della Fondazione italiana per la storia amministrativa
Rivista cessata, espressione della milanese Fondazione italiana di storia amministrativa, che diede un rinnovato impulso allo studio della storia dei poteri pubblici europei. Digitalizzazione integrale del periodico (1964-1967), in collaborazione con la casa editrice Giuffrè.
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Annali di storia delle università italiane
Creati nel 1997 da Gian Paolo Brizzi, gli Annali di Storia delle università italiane si propongono come punto di incontro, di discussione e di informazione per quanti, pur nella diversità degli approcci storiografici e nella molteplicità dei settori disciplinari di appartenenza, si occupano di temi relativi alla storia delle università italiane.
Digitalizzazione dei volumi 1 (1997)-18 (2014) a cura della Biblioteca FBK, in collaborazione con il Centro interuniversitario per la storia delle università italiane e la casa editrice CLUEB.
Dal 2015 la rivista si presenta con una nuova veste e con periodicità semestrale. Il primo fascicolo si compone di una parte monografica, dedicata ogni anno a un tema diverso; una sezione sui Beni culturali delle università: Archivi, biblioteche, musei; una sezione miscellanea (Studi); recensioni (Schede); Notiziario. Il secondo fascicolo contiene invece una sezione dedicata a studi e ricerche sulle università di altri Paesi (Outside Italy); una sezione miscellanea (Studi); recensioni (Schede); una bibliografia sistematica di storia delle università italiane (Bibliografia); Notiziario
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Il Concilio di Trento : rivista commemorativa del IV centenario
Rivista cessata, espressione del Comitato per il IV centenario del Concilio tridentino, a cui hanno collaborato importanti storici della Chiesa quali Hubert Jedin. Digitalizzazione integrale del periodico (1942-1947).
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Antico moderno
Rivista cessata edita dalla casa editrice Viella, completamente digitalizzata (1995-2001).
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Scrittura e civiltà
Rivista cessata dell'allora Istituto di Paleografia Università degli studi di Roma "La Sapienza", diretta da Armando Petrucci. Digitalizzazione integrale della rivista (1977-2001), in collaborazione con le case editrici Aldo Ausilio Editore (continuatore Bottega d'Erasmo), Edizioni dell'Orso e Olschki.
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Comunicare letterature lingue
Rivista, cessata e completamente digitalizzata (2001-2017), espressione dell'osservatorio nato in seno ai "Corsi Internazionali Estivi di Lingua Italiana" (CIELI) organizzati dall'Istituto Trentino di Cultura, poi Fondazione Burno Kessler. Si ringrazia la casa editrice Il Mulino per aver autorizzato la digitalizzazione.